Logo Logo Logo Logo Logo
  • Home
  • I Corsi
  • La Rivista
  • Il Blog
    • Le Degustazioni
    • Approfondimenti
    • Balizarde
    • Miniature
    • Noi c’eravamo
    • Piovono pietre
    • Video
    • Storie
  • I Libri
  • Newsletter
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Home
  • I Corsi
  • La Rivista
  • Il Blog
    • Le Degustazioni
    • Approfondimenti
    • Balizarde
    • Miniature
    • Noi c’eravamo
    • Piovono pietre
    • Video
    • Storie
  • I Libri
  • Newsletter
  • Chi siamo
  • Contatti
Cerca:

Spedizione Inclusa

  • Offerta Aggiungi al carrello
    Porthos Racconta
    Nuove edizioni di Porthos 35 e Porthos 36
    55,00€ 48,00€
  • Offerta Aggiungi al carrello
    Porthos Racconta
    Trilogia Porthos 35, Porthos 36 e Porthos 37
    83,00€ 75,00€
logo

Indipendenti da sempre, ci occupiamo di vino, cibo e cultura

Informazioni
  • Il Mio Account
  • Checkout
  • Carrello
  • Contatti
  • Newsletter
  • Privacy Policy
Blog
  • Approfondimenti
  • Balizarde
  • Le Degustazioni
  • Miniature
  • Noi c’eravamo
  • Piovono pietre

porthosracconta

Ribelle Nobile Disperato

Porthos racconta
Care Amiche e Cari Amici, ecco di seguito l'elenco Care Amiche e Cari Amici, ecco di seguito l'elenco dei vini assaggiati con alcuni abbinamenti, dalla quinta e ultima lezione di Approccio al Vino. 

1 Prosecco di Valdobbiadene Frizzante Rifermentato in bottiglia 2018
Glera
Az.Ag. Ca' dei Zago
San Pietro di Barbozza (TV)

2 Lambrusco Mantovano Viadenese Sabbionetano 2017
Corte Pagliare Verdieri
Rosa Amedea e Vignoli Guglielmina
Commessaggio (MN)
La purificazione del vino avviene secondo un procedimento antico e poco conosciuto che prevede travasi, l’impiego di argilla e albumi d’uovo, evitando procedimenti eccessivamente stressanti quali la filtrazione.
L’imbottigliamento avviene nei mesi di marzo-aprile in luna calante. Poi il vino viene lasciato riposare in bottiglie coricate per favorire la fermentazione naturale finale e quindi la presa di spuma. A fine maggio le bottiglie sono pronte per essere gustate.

3 Sansebastiano 2014
Chardonnay
Cascina Bandiera, azienda agricola condotta in regime biodinamico
Lina Rigo e Andrea Ferratini
San Sebastiano Curone (AL)
in accostamento con
Pizza con Mortadella (Gabriele Bonci).
Salame Felino IGP (provincia di Parma.

4 Raboso 2015
Raboso del Piave
Az.Ag. Casa Roma
San Polo di Piave
Tino aperto 25 giorni di macerazione
24 mesi botte grande
8 mesi bottiglia

5 Ciró Riserva 2014
Gaglioppo
'A Vita
Soc. Ag. Vigna de Franco
Ciró Marina (KR)
12 mesi in botti di rovere

6 Malvasia Istriana Klabjan (white label)
Denominazione Kakovostno vino ZGP
Uroš Klabjan
Valle dell’Osp
Slovenka Istra - Koper - Slovenia
Macerazione 3 giorni sulle bucce
12 mesi in accciaio

7 Sansebastiano 2016
Chardonnay
Cascina Bandiera, azienda agricola condotta in regime biodinamico
Lina Rigo e Andrea Ferratini
San Sebastiano Curone (AL)
in accostamento con
Pizza con Cicoria (Gabriele Bonci).
Formaggio Canestrato della Val d’Elsa, 24 mesi di maturazione

Un caro saluto da Sandro e quelli di Porthos
#porthos #porthosracconta #vinonaturale #corsiroma #corsidegustazione
Care Amiche e Cari Amici, ecco i vini assaggiati l Care Amiche e Cari Amici, ecco i vini assaggiati lunedì 13 giugno durante la XV lezione del corso di Conoscenza 

1. Stretto Indispensabile, 2021 da uve Sangiovese de Moricci di Maria Angela Macchia a Fabbrica di Peccioli (PI, Toscana); sgrondato da vendemmia precoce con 10 giorni di
fermentazioni spontanee in tino d’acciaio; poco più di 80 litri con un’aggiunta totale di 2 gr. di metabisolfito durante il primo travaso.

2. Mille, 2021 da uve 80% Pallagrello Nero, 20% Piedirosso de I Cacciagalli a Teano (CE, Campania); fermentazioni spontanee in cemento e decantazioni statiche in acciaio prima
dell’imbottigliamento.

3. R, 2019 da uve Riesling | de La Bohème di Patrick Bouju in Alvernia (Auvergne, Francia); fermentazioni spontanee e maturazione di circa 12 mesi in vecchi tonneaux, imbottigliato senza filtrazioni.

4. Pinot Grigio, 2018 – Collio DOC da uve Pinot Grigio di Klanjscek a Oslavia, nel Collio Goriziano (GO, Friuli); fermentazioni spontanee sulle bucce, in tini aperti da 22 hl senza
controllo delle temperature; decantazione di un mese in tini d’acciaio e maturazione di un anno in botti di rovere da 12 hl con un affinamento in bottiglia di almeno 5 mesi.

5. G&M, 2019 da uve Muscat, Grenache Gris, Riesling e Pinot Auxerrois de La Bohème di
Patrick Bouju in Alvernia (Auvergne, Francia); fermentazioni spontanee sulle bucce per circa
due settimane con maturazione in anfore.

6. Indigeno, 2007 – Raboso Piave DOC da uve Raboso Piave e Raboso Veronese di Casa Roma Peruzzet a San Polo di Piave (TV, Veneto); vinificazione in tino aperto per 25 giorni con una maturazione di 10 anni in botti grandi di rovere e un affinamento di 6 mesi in bottiglia.

Un caro saluto da Sandro e quelli di Porthos

#porthos #porthosracconta #vinonaturale #corsodegustazionevini #roma
Care Amiche e Cari Amici ecco l'elenco dei vini as Care Amiche e Cari Amici ecco l'elenco dei vini assaggiati lunedì 6 giugno durante la XIV lezione del corso di Conoscenza "L’affinamento del vino e la generazione della complessità, la trasformazione dei propri talenti, fino all’ultimo giorno della vita, magari il più luminoso"

1. Torretta, 2018 da uve Trebbiano Giallo e Malvasia del Lazio de La Torretta di Riccardo Magno a Grottaferrata (RM, Lazio); fermentazioni spontanee in anfora, imbottigliato dopo 10 mesi di maturazione e 2 mesi di affinamento in bottiglia.

2. In Origine 400, 2017 da uve 50% Vermentino, 30% Trebbiano Toscano e 20% Malvasia Bianca di Candia “non aromatica”| de La Felce a Casano (SP, Liguria); da vecchie vigne di almeno 60’anni con fermentazioni spontanee e una macerazione sulle bucce di 10-15 giorni; maturato in acciaio e affinato 3 mesi.

3. Castagna, 2018 da uve Trebbiano Giallo e Malvasia del Lazio | de La Torretta di Riccardo Magno a Grottaferrata (RM, Lazio); fermentazioni spontanee in botti di castagno da 1.000 litri, imbottigliato dopo 12 mesi di maturazione e 3 mesi in bottiglia.

4. Montefalco Sagrantino DOCG, 2008 da uve Sagrantino dell’Azienda Agricola Antonelli a San Marco di Montefalco (PG, Umbria); fermentazioni di 25-40 giorni in tini d’acciaio; maturazione di 6 mesi in tonneau, 18 mesi in botti grandi di rovere, 12 mesi di decantazione in vasche di cemento e un affinamento di almeno 12 mesi in bottiglia.

5. Montefalco Sagrantino DOCG, 1998 da uve Sagrantino dell’Azienda Agricola Antonelli a San Marco di Montefalco (PG, Umbria); cfr sopra.

6. Montefalco Sagrantino DOC, 1988 da uve Sagrantino dell’Azienda Agricola Antonelli a San Marco di Montefalco (PG, Umbria); cfr sopra.

Un caro saluto da Sandro e quelli di Porthos
Il Barbaresco, mistero e longevità « Il mistero Il Barbaresco, mistero e longevità

« Il mistero del Barbaresco risiede nella sua apparente fragilità, una condizione che non impedisce una stupefacente ed evolutiva longevità. Sin dalla sua nascita come soggetto autonomo si è capito che non facevano per lui la visibilità, l’assorbimento dell’attenzione del mondo, quel magnetismo quasi sfacciato che contraddistinguono il Barolo, suo più ingombrante fratello».

L'articolo e le schede sulla serata del Barbaresco a cura di Sandro Sangiorgi, sono disponibili seguendo il link in bio.

Siamo gratissimi a Maria e Teobaldo Rivella per il loro affettuoso e fattivo sostegno, come a Massimiliano “Max” Argiolu, sempre più vicino e sensibile.

Un caro saluto da quelli di Porthos
Segui su Instagram

Porthos Racconta Associazione culturale - via Laura Mantegazza 60/62 - 00152 Roma - tel. 06/53273407 - P. IVA: 13558651009