18 incontri guidati dal principio di imparare a sentire prima ancora di riconoscere.
Il corso di Conoscenza è un percorso approfondito e strutturato, il cui obiettivo fondante è sperimentare e sviluppare una sensorialità matura e consapevole, unire il potere del pensiero a quello del sentire, la fusione di ragione e sentimento.
Questo corso vuole educare a riconoscere un sentimento e introdurre l’abitudine al rispetto delle emozioni e della soggettività.
Tali aspetti sono stati dimenticati a favore di uno sterile schematismo, involutosi al punto da costringere l’apprendista a descrivere il contenuto di un vino quasi fosse ogni volta il terreno di una gara.
Vogliamo invece che egli impari ad avere col vino una relazione rispettosa, ma senza sfociare nell’eccesso, in un’idolatria che ricorre sempre più spesso.
Quando ci rivolgiamo a un soggetto vivente, nel nostro caso il vino, possiamo attivare tutto il nostro organismo ed è importante riconoscersi come esseri interi e sensibili e smettere di credere che le porte della percezione siano solo i sensi canonici.
Immaginiamo il nostro corpo come intreccio vivo di spirito e materia, che partecipano e si abbandonano alla vibrazione di un colore, di un profumo, di un sapore o di un ricordo: quello del liquido che è appena passato nella nostra bocca.
Il liquido odoroso ci trasforma mentre affronta lui stesso un progressivo cambiamento, una condizione di reciprocità che rende la relazione formativa e appassionante. Da qui comincia un viaggio composto di ricordi, scoperte, delicatezze e violenze: un’esperienza creatrice.
Ogni lezione dura circa due ore e mezza ed è composta da:
Una parte teorica introduttiva
durante la quale approfondiremo il nostro rapporto con i sensi ed il loro funzionamento e ci addentreremo nel processo produttivo – modo di coltivare e di vinificare, su quali strumenti sono stati usati, sui loro tempi di utilizzo, ecc – per cogliere la complessità del vino, per capire come la vita si forma e si afferma nel liquido in modo unitario e imprevedibile.
Conoscere come si fa il vino è bello, divertente, appassionante, comporta un coinvolgimento interdisciplinare e ci aiuta a non semplificare l’atto del sentire.
Sin dalle prime lezioni affrontiamo discorsi pratici, come l’acquisto, il servizio e la conservazione delle bottiglie.
la degustazione
che occuperà la gran parte del tempo a nostra disposizione e prevede l’assaggio di sei campioni di vino con bottiglie servite coperte.
I vini selezionati per il corso sono sempre di ottimo livello, soprattutto nella preziosa proporzione con il prezzo e nell’intensa vocazione gastronomica, inoltre esprimono le caratteristiche fondamentali dei temi trattati.
La degustazione, come atto da coltivare prima individualmente e poi nel confronto con la classe, diventa un eccellente esercizio di formazione personale, perché approfondiremo intuizioni, aspettative, letture. I partecipanti sono incoraggiati a raccontare ciò che sentono e usare il più possibile il principio della libera associazione.
Alla fine di ogni degustazione ci soffermeremo sulle possibilità dei campioni assaggiati di accostarsi al cibo.
L’addestramento della sensibilità non si ferma al vino e coinvolge alimenti e prodotti preparati appositamente per misurarci con le nostre soglie di percezione e con le abitudini che ci accompagnano sin dall’infanzia.
Inoltre, alcuni particolari esercizi ci aiutano a esplorare l’intuito e il suo misterioso collegamento con la memoria.
Faremo degustazioni di frutta, olio, tè, distillati, aceti, caffè e sperimenteremo la relazione delle varie bevande con il cibo.
Il corso di Conoscenza si sviluppa su 18 lezioni che avranno luogo (quasi) sempre di martedì sera.
Ogni lezione inizia alle 20.00 e termina alle 22.00 circa.
Non occorre essere sommelier per partecipare al Corso di Conoscenza del vino.
La classe prevede 15 iscritti, perché vogliamo rendervi partecipi di un’appagante reciprocità e dare a ciascun partecipante la possibilità di essere ascoltato.
Approccio e Conoscenza: qual è il corso più indicato per te?
La differenza tra Approccio e Conoscenza, oltre che nell'impegno richiesto, è nella relazione con il docente.
In Approccio, il partecipante muove i suoi primi passi nella relazione con il vino. Attraverso la didattica e la degustazione è incoraggiato nell'entusiasmo e accolto, guidato e sostenuto nella sua prima esplorazione del vino affinchè non si smarrisca.
In Conoscenza, al partecipante è richiesta più autonomia di giudizio ed ogni smarrimento è considerato occasione di confronto e crescita; trova nel docente un punto di riferimento, in termini di esperienza e conoscenza, per dare coerenza e organicità a tutte le sollecitazioni che riceve nei diversi incontri.
Questi momenti di smarrimento sono ricercati e servono a mantenere desti i sensi, senza pregiudizi e aspettative fuorvianti, ma rimanendo ancorati al momento presente della degustazione, ed è richiesto alla persona di fare esercizio della propria sensorialità al di là del vino e degli altri alimenti assaggiati, come metodo di conoscenza del mondo.
In occasione della prima lezione, riceverai
Alla fine del corso, riceverai un attestato di partecipazione con l’elenco dei vini degustati.
Il prezzo complessivo è di 1700 euro.
La cifra è divisibile in tre rate, da saldare entro la fine della prima fase del corso.
Il relatore del corso sarà Sandro Sangiorgi.
Giornalista, scrittore ed enogastronomo italiano, fondatore della casa editrice Porthos Edizioni e dell’Associazione Porthos racconta.
Nell’86 è tra i fondatori di Arcigola, divenuto poi Movimento Slow Food.
E’ autore di diversi libri e le sue lezioni sono state frequentate da più di ventimila persone. Leggi la biografia
L’incontro si svolge presso la sede di Vini Vinci, in via fratelli Rosselli 19/1, Villorba (Tv).
(per info: andrea@vinivinci.it, 3460264582)
Porthos racconta si occupa di vino, cibo e cultura.
Al lavoro editoriale per la pubblicazione di una rivista e di libri affianca l’impegno didattico, attraverso l’organizzazione di corsi e di serate a tema.
La nostra convinzione è che l’indipendenza da ogni forma di interesse economico e politico permetta una cronaca e una critica libere.
Per questo Porthos rappresenta, nel panorama editoriale di settore e non solo, una cellula di resistenza creativa.
Vini Vinci seleziona e distribuisce vini rispettosi del territorio, piacevolmente fedeli al decorso del tempo, liberi da stilemi e preconcetti. Crede in un futuro più lento e sostenibile. E’ entusiasta di essere a fianco di piccoli eroi che ogni giorno combattono per difendere l’origine, la vocazione e la qualità di prodotti irripetibili.
Qualche giorno prima dell’inizio del corso, ti manderemo una email di promemoria con alcune indicazioni utili.
Prima della serata ti invitiamo a mangiare qualcosa di leggero e non troppo saporito o speziato, così da non alterare il senso del gusto.
Sì, viene rilasciato un attestato di partecipazione nominale, con l’elenco dei vini degustati durante il corso.
In caso di assenza, i partecipanti possono ricevere l’audio della lezione alla quale sono mancati e concordare eventuali recuperi con il relatore del corso.
La mia passione per il mondo del vino si è ben presto trasformata in amore. Questa trasformazione è avvenuta grazie a Porthos, ma c'era già il seme del cambiamento dentro di me, quindi io penso che si diventi Porthosiani grazie alla combinazione tra la domanda (l'inquietudine che ci fa chiedere) e l'offerta (Sandro Sangiorgi e le sue risposte). Si arriva al vino naturale attraverso un percorso ben preciso, un percorso in cui la persona non rimane in superficie e di natura è curiosa, sensibile, esigente, ma, cosa più importante, è innamorata nel vero senso della parola della vita, dell’arte, della cultura. Entra nella sede chi è disposto al confronto, chi ha il coraggio di usare il vino come mezzo per conoscere se stesso e la bellezza, chi si lascia guidare da Sandro alla scoperta di un nuovo modo di degustare e quindi chi accetta di abbandonare le proprie certezze e incamminarsi in una strada tutta nuova, chi si mette in gioco ed è pronto a prendere posizioni anche fuori dalla sede. Frequentare Porthos serve a chi dentro di sé già possiede una differente visione del vino e di tutto ciò che lo circonda, serve a capire e a riflettere su temi come la pazienza, le aspettative, l’imprevedibilità, l’inafferrabilità.
Simona Abate
Per prenotare, contatta Andrea Rostirolla al 346 0264582 o andrea@vinivinci.it, o riempi il modulo: