Porthos apre gli angoli più nascosti della sua cantina agli innamorati del liquido odoroso
DI COSA SI TRATTA
Riordinare la cantina di Porthos, che al momento custodisce circa seimila bottiglie, ha lasciato emergere tesori non rivelati, mai apparsi su una “mappa”. Così è nata l’idea di un Piccolo Grand Tour delle Rarità, ispirata dai viaggi di Goethe, Stendhal e Montaigne, lungo e intorno alla Penisola. Animati dal medesimo spirito, stapperemo vini unici, spesso introvabili, dalla forte identità territoriale, speciali non solo e non tanto per il valore monetario. Vivremo degustazioni guidate dalla soggettività, ideali sia per coloro che ci frequentano da sempre, sia per le persone che, appena entrate al 62 di via Laura Mantegazza, vogliono arricchire la propria esperienza con il vino. Porthos apre gli angoli più nascosti della sua cantina agli innamorati del liquido odoroso.
la degustazione
Seduti attorno ad un unico tavolo conviviale, assaggeremosei vini, serviti da bottiglie coperte, accompagnati da pane e olio, salame o formaggio.
La degustazione prevede un massimo d 14 partecipanti.
dove si svolge
L’incontro si svolge presso la sede di Porthos racconta, in via Laura Mantegazza 60-62, a Roma.
Porthos racconta si occupa di vino, cibo e cultura.
Al lavoro editoriale per la pubblicazione di una rivista e di libri affianca l’impegno didattico, attraverso l’organizzazione di corsi e di serate a tema.
La nostra convinzione è che l’indipendenza da ogni forma di interesse economico e politico permetta una cronaca e una critica libere.
Per questo Porthos rappresenta, nel panorama editoriale di settore e non solo, una cellula di resistenza creativa.
A chi è rivolto l'incontro
La serata è aperta a tutti. Non occorrono conoscenze pregresse per partecipare.
Quanto costa
Il prezzo della serata è di 50 euro.
CHI CONDURRÀ
Samantha Vitaletti
Nasce a Jesi (AN) e, tra fioretto e verdicchio, sceglie la seconda via. Dopo la laurea in lingue si diploma sommelier e nell’ambito del vino sperimenta diverse realtà e ruoli: dal commerciale in una grande azienda laziale, alla comunicazione in una piccola azienda toscana, dalla selezione dei vini al sommelier in enoteche e bistrot. L’inizio della collaborazione con Porthos, di cui è allieva dal 2010, rappresenta per lei il miglior approdo possibile: quello del vino buono e naturale.
Alessandro Lepre Nasce e cresce a Roma. Qui mette su varie band alternandosi tra chitarra e voce e scrivendo musica originale sia in inglese con gli Shalalalas, che in italiano nei Fantasmi. Nel frattempo inizia a lavorare in cucina e dopo alcune esperienze tra bistrot e osterie romane scopre la sua passione per il vino, in particolare per quello buono e naturale, che lo porterà a Porthos, dopo essere diventato sommelier.
Informazioni utili
Qualche giorno prima dell’inizio del corso, ti manderemo una email di promemoria con alcune indicazioni utili.
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