Giornalismo o promozione?

“Gradirei essere contattato da un giornalista per valutare costi e competenze di un addetto stampa che promuova il ristorante dove opero, in posizione prestigiosa e con potenzialità fantastiche…”.
Così recita un annuncio che ho trovato su Internet. Nel suo candore, il baldanzoso inserzionista ci obbliga a porci una domanda: per promuovere un ristorante, non basta un esperto di pubblicità o di pubbliche relazioni? Perché ci vuole un giornalista? Oppure giornalista è diventato sinonimo di qualcuno che si occupa di promuovere l’attività o i prodotti di questo e quello, anziché occuparsi di notizie e di verità?
Ad ogni modo, io gli scrivo, non si sa mai…