23 e 30 OTTOBRE, 6 e 13 NOVEMBRE 2024   ore  20

I formaggi

ed il loro accostamento con i vini naturali

seminario in 4 incontri, 3 di conoscenza con assaggio di formaggi in purezza più una cena dove i formaggi diventano protagonisti

DI COSA SI TRATTA

C’è sempre un vino per un formaggio, anche nei casi in cui il gusto del cacio è così forte da sembrare dominante e irraggiungibile.
L’uva e il latte possono portare una forte caratterizzazione, peculiarità che, nonostante il processo di emancipazione li abbia trasformati in vino e formaggio, resta viva in ogni sorso e in ogni assaggio.

Il vino, nella sua forma liquida, ha il potere di risvegliare il formaggio dalla sua stagionatura, anche la più breve. Nei migliori accostamenti si assiste a una fusione tra i due elementi che ne coinvolge la persistenza ed elargisce un piacere aggiuntivo.

In un viaggio fra i quattro latti, mucca capra pecora bufala, attraverso alcune delle loro declinazioni più originali, Sandro Sangiorgi e Vincenzo Mancino illustreranno e proveranno l’abilità messa in gioco da formaggio e vino per inseguirsi, esaltarsi a vicenda e morire nel modo più nobile possibile.

il Programma

Il seminario si sviluppa su 4 incontri che avranno luogo sempre di mercoledì sera.

Ogni incontro ha inizio alle 20 e termina alle 22 circa.

  1. MER 23 OTTOBRE 2024
    Coagulazioni acide e appassiture
    Un formaggio di capra e uno di vacca ottenuti per coagulazione acida, senza ausilio del caglio; due ricotte appassite, una di pecora e una di bufala. L’accostamento prevede otto vini, quattro per ciascuno dei temi trattati, il filo che li unisce è «assonanza e delicatezza».

  2. MER 30 OTTOBRE 2024
    Affinamenti sotto le vinacce
    Quattro prodotti dai latti canonici, mucca capra pecora bufala, affinati a loro volta ognuno con vinacce diverse. L’accostamento prevede otto vini, due per ognuno dei formaggi sul filo di «coincidenze e rilanci».

  3. MER 6 NOVEMBRE 2024
    I quattro latti blu
    Erborinati diversamente elaborati, quindi non solo l’origine del latte ma anche il lavoro sul luogo di maturazione e sulle muffe. L’accostamento prevede otto vini, sempre due per ciascuno dei formaggi, a unirli (o separarli) il principio di «contrasto e rodaggio».

  4. MER 13 NOVEMBRE 2024
    Cena a base di formaggi
    Vincenzo Mancino presta le sue conoscenze a Franco Franciosi del ristorante Mammaròssa, luogo caro alla storia di Porthos. Lo chef di Avezzano c’introduce alle differenti origini del latte e le elabora ricostruendo il percorso di alcuni formaggi. L’accostamento dei vini non avrà la regolarità delle altre lezioni, è infatti possibile che ci sia un piatto accompagnato da due assaggi, ma anche che viva di un abbinamento secco ed esclusivo. Maggiori particolari sulle ricette e sugli ingredienti saranno comunicate durante lo svolgimento del corso.

LE DEGUSTAZIONI

In ciascuna occasione si degusteranno quattro formaggi da quattro latti diversi e otto vini.

A chi è rivolto

La serata è aperta a tutti. Non occorrono conoscenze pregresse per partecipare.

Quanto costa

Il prezzo complessivo del ciclo di incontri, compresa la serata finale con la cena, è di 260 euro.

IL RELATORE

Sandro Sangiorgi

Il relatore del corso sarà Sandro Sangiorgi.
Giornalista, scrittore ed enogastronomo italiano, fondatore della casa editrice Porthos Edizioni e dell’Associazione Porthos racconta.

Nell’86 è tra i fondatori di Arcigola, divenuto poi Movimento Slow Food.

E’ autore di diversi libri e le sue lezioni sono state frequentate da più di ventimila persone. Leggi la biografia

Vincenzo Mancino

Nasce a Potenza il 26/04/1976.
Dopo gli studi classici si iscrive alla facoltà di psicologia presso La Sapienza di Roma, ed è durante gli studi che si appassiona al mondo del cibo antico fatto con metodi tradizionali e a filiera corta.
Diplomato Maestro Assaggiatore presso l’ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi), nel 2005 fonda la società DOL – Di Origine Laziale che seleziona tutte le più piccole attività di produzione gastronomica del Lazio, con l’obiettivo di promuovere la filiera corta, l’agricoltura sostenibile e il consumo consapevole, incoraggiando lo scambio di conoscenze gastronomiche e di sapere antico.

Dove si svolge

L’incontro si svolge presso la sede di Porthos racconta, in via Laura Mantegazza 60-62, a Roma.

Porthos racconta si occupa di vino, cibo e cultura.

Al lavoro editoriale per la pubblicazione di una rivista e di libri affianca l’impegno didattico, attraverso l’organizzazione di corsi e di serate a tema.

La nostra convinzione è che l’indipendenza da ogni forma di interesse economico e politico permetta una cronaca e una critica libere.

Per questo Porthos rappresenta, nel panorama editoriale di settore e non solo, una cellula di resistenza creativa.

Informazioni utili

Qualche giorno prima dell’inizio del corso, ti manderemo una email di promemoria con alcune indicazioni utili.

Prima della serata ti invitiamo a mangiare qualcosa di leggero e non troppo saporito o speziato, così da non alterare il senso del gusto.

Qualora non riesca a trovare subito parcheggio nei pressi della sede, potrai approfittare del garage convenzionato con noi, situato in via di Monteverde n.28.

Riceverai un tagliandino che noi timbreremo e che riporterai al parcheggio per riprendere l’auto e pagare 3 euro (ovvero metà della quota).

Sì, viene rilasciato un attestato di partecipazione nominale, con l’elenco dei vini ed i formaggi degustati durante il corso.

informazioni e prenotazioni

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